ATTIVITA' ANTIDISCRIMINATORIA
Nell'anno 2007 le/i lavoratrici/ori che si sono rivolti all'Ufficio, oltre ai procedimenti amministrativi ancora in corso di casi per gli anni precedenti 2005-2006, sono stati n. 83, di cui n. 47 (n. 43 donne e n. 4 uomini ) con istruttoria, intervento e pareri anche verbali, e n. 36 solo informazioni attraverso esame della posizione lavorativa.
Le tabelle riportate cliccando sull'immagine sottostante rendono visibile l’attività svolta dall’Ufficio.
Rispetto agli anni precedenti, l’anno 2007 ha registrato un incremento di casi di discriminazione per maternità, nonché demansionamenti con sanzioni disciplinari, patti contrattuali discriminatori per donne e uomini (con prevalenza donne). Nei grafici successivi illustriamo la tipologia delle discriminazioni.
Nel merito delle discriminazione di genere si può notare il dato preoccupante che le donne maggiormente discriminate sono quelle con figlio/i.
1. Attività antidiscriminatoria: tutela stragiudiziale e giudiziale del/le lavoratrici/ori così come previsto dal D.Lgs. 198/2006.
2. Attività di comunicazione: trasmissioni televisive, radiofoniche e comunicazione su carta stampata in materia di discriminazioni di genere con particolare riguardo alle problematiche emerse dalle difficoltà di conciliazione vita e lavoro, la violenza alle donne, l’immigrazione, nonché ogni fattispecie inerente alle discriminazioni; diffusione del ruolo e delle funzioni delle Consigliere al fine di inquadrare correttamente la figura sia di pubblico ufficiale che strumento di tutela giurisdizionale.
3. Piani di azioni positive per il triennio 2007-2009: realizzazione di nuovi incontri seminariali con tutti i Comuni della provincia di Modena, la Provincia di Modena, Ufficio Scolastico Provinciale di Modena, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Azienda USL di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, altri Enti pubblici, per la predisposizione dei “piani di azioni positive” previsti ex lege per il prossimo triennio, nonché aggiornamento del questionario sulla situazione del personale.
4. Progetti sulla conciliazione, sul bilancio di genere, sulla violenza alle donne, sull’immigrazione in collaborazione con le Commissioni per le pari opportunità dei vari Comuni e la Commissione provinciale pari opportunità, nonché i Comitati pari opportunità ed altre Istituzioni e/o Organismi.
5. Ricerche in collaborazione con l’Università degli studi di Bologna, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ed altri soggetti sulle problematiche del lavoro: precarietà, differenziali salariali uomo/donna, la figura della assistente familiare “badante”, violenza e molestie alle donne nei luoghi di lavoro.
6. Convegni e incontri seminariali sulle discriminazioni in collaborazione con le Consigliere di Parità della Regione Emilia-Romagna.
7. Riproposta dell’iniziativa/concorso rivolta agli Istituti scolastici secondari della provincia di Modena dal titolo “Donne e uomini: pari o dispari?”.
Le Consigliere di Parità (D.M. 20-03-2006 G.U. n.76 del 31-03-2006)
Provincia di Modena
Servizio Politiche del Lavoro
Via Delle Costellazioni n. 180 - 41100 Modena
Tel. 059/20.90.55 fax 059/20.90.70
E-Mail: consiglierediparita@provincia.modena.it
SITO: www.lavoro.provincia.modena.it/parita