Apertura Sportello
A decorrere da Gennaio 2002 l’Ufficio delle Consigliere di Parità,
aperto all’utenza per ricevimento, per consulenza ed istruttoria
dei casi di lavoratori/ce, sito all’interno del Servizio Politiche
del Lavoro della Provincia di Modena, ha continuato ad esaminare i rapporti
contrattuali di lavoro, di cui n. 53 nell’anno 2005 (n.25 donne
e n. 10 uomini) con istruttoria ed intervento e pareri verbali, n. 18
solo informazioni e supporto senza attività di indagine, di cui
si segnalano: part-time; conciliazione famiglia e lavoro; agevolazioni
imprenditoria femminile; discriminazioni sotto l’aspetto del mobbing,
maltrattamenti verbali ed insulti; molestie sul posto di lavoro.
Mentre negli anni passati, la prevalenza dei casi delle lavoratrici ha
riguardato l’esigenza di conciliare lavoro e famiglia dopo la nascita
del figlio ed altri atteggiamenti sessisti, nell’anno 2005 si è rilevata
una considerevole presenza di atteggiamenti vessatori, molestie, demansionamenti
con sanzioni disciplinari, clausole contrattuali discriminatorie per
le donne. Al contrario per i lavoratori maschi permane l’esigenza
di valorizzazione dei profili professionali a seguito di demansionamento.
La maggioranza dei casi sono stati risolti positivamente attraverso la
conciliazione in sede stragiudiziale e/o l’emissione di un provvedimento
da parte dell’amministrazione pubblica di accoglimento delle richieste,
mentre nell’ambito del lavoro privato l’azione positiva è consistita
nell’individuare soluzioni accolte sia dalle lavoratrice/ri che
dalle Imprese. Inoltre, l’utenza, a differenza dell’anno
2004, riguardava nella maggior parte dei casi controversie tra lavoratrice/re
e Società private.
INIZIATIVE
Convegni:
Anche nell’anno 2005 le Consigliere hanno proseguito il monitoraggio
delle vessazioni e dei comportamenti illeciti sotto l’aspetto del mobbing
delle lavoratrici per effetto della maternità. A tal proposito si reputa
opportuno sottolineare la pubblicazione del libro “Vivere e lavorare
con dignità. Come difendersi dal mobbing” pubblicato nel mese
di Novembre 2005 edito dalla Carocci Editore e disponibile anche on-line, a
cura della sociologa Iori Catia, con prefazione del Ministro del Lavoro e delle
Politiche Sociali, on. Roberto Maroni, a conclusione del percorso iniziato
con il Convegno “Mobbing. Aspetti giuridici e psico-sociali del fenomeno” organizzato
dalle consigliere di parità in data 2 Aprile 2004.
Inoltre nel 2005 sono stati organizzati i seguenti convegni:
-“Le discriminazioni di genere ed il nuovo diritto antidiscriminatorio” – tenutosi
a Rubiera (RE) - organizzato in collaborazione con le consigliere di parità della
Provincia di Reggio Emilia e l’Università degli Studi di Modena
e Reggio Emilia;
-“Tempi di vita e di lavoro. Verso quale conciliazione?” organizzato
in collaborazione con Assessorato alle Pari opportunità della Provincia
di Modena ;
-“Penelope, la tela e la rete” organizzato da Centro Documentazione
Donna in collaborazione con le consigliere di parità sulla promozione
degli Sportelli Informadonna nella rete dei servizi per la conciliazione dei
tempi di vita e di lavoro;
- “In azienda con mamma e papà? I nidi aziendali”: presentazione
dell’indagine conoscitiva sui bisogni in merito ai servizi all’infanzia
sul luogo di lavoro nella provincia di Modena in collaborazione con la Commissione
Pari Opportunità della Provincia di Modena;
- “Le riforme del lavoro e il loro impatto sulla occupazione femminile:
il caso italiano nella esperienza comparata” organizzato in collaborazione
con le Consigliere di Parità di Reggio Emilia, l’Università degli
Studi di Modena e Reggio Emilia, la Facoltà di Economia Marco Biagi
dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Seminari-incontri:
- Ciclo di quattro seminari sulle tematiche legate alle discriminazioni
di genere nel mondo del lavoro tenutosi sia a Modena, sia a Reggio Emilia,
organizzato in collaborazione con le consigliere di parità della Provincia
di Reggio Emilia e l’Università degli Studi di Modena e Reggio
Emilia.
- Ciclo di sei incontri “In corsa contro il tempo. Che cosa fare per
organizzare meglio vita e lavoro” organizzati in collaborazione con Centro
Documentazione Donna di Modena.
- Seminario “Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing nel pubblico
impiego” per accertare l’applicazione contrattuale alla presenza
del magistrato dott. Sorgi, dei rappresentanti sindacali CGIL, CISL, UIL, CONFSAL.
- Incontri con gli Istituti scolastici superiori della Provincia al fine
di promuovere la figura della Consigliera di parità, definendone ruoli
e funzioni istituzionali.
- Iniziativa-Concorso rivolta agli Istituti scolastici superiori della
Provincia di Modena “Donne e uomini: pari o dispari?” attraverso
lo svolgimento di un tema a scelta sulle discriminazioni di genere nella comunicazione,
di cui Profilo Donna ha dato ampia notizia.
- Ciclo di quattro incontri “L’amministratore di sostegno. Una
nuova tutela: aspetti giuridici e socio-assistenziali” organizzati in
collaborazione con Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Modena.
Piani triennali di azioni positive a favore delle pari opportunità,
ai sensi del Decreto Legislativo 23 maggio 2000 n. 196 art. 7, comma 5.
Stante la partecipazione ed il consenso di tutti i Comuni, si è deciso di proseguire, in collaborazione con il Centro Documentazione Donna di Modena un percorso formativo/seminariale volto a promuovere effettive politiche per le Pari Opportunità all’interno delle Pubbliche Amministrazioni. Per quanto attiene le Commissioni di Pari opportunità territoriali, reputiamo opportuno sottolineare con soddisfazione la costituzione da parte di tutti i Comuni della Provincia di Modena della Commissione e/o Comitati Pari opportunità.
COMUNICAZIONE tramite trasmissioni televisive-radiofoniche-siti delle Consigliere
di Parità. Le Consigliere hanno ritenuto opportuno affrontare una serie
televisiva sui vari problemi legati al lavoro ed alle pari opportunità sulla
base dei vari casi pratici segnalati all’Ufficio.
A tal proposito sono state realizzate n.12 puntate con TELERADIOCITTÀ e
n.12 con TELEMODENA dal titolo “Per un lavoro flessibile e non precario”.
La promozione dell’iniziativa In corsa contro il tempo. Che cosa fare
per organizzare al meglio vita e lavoro è stata affidata all’emittente
radiofonica RADIO BRUNO. Per l’informazione di ciascun incontro previsto
nell’ambito dell’iniziativa (sei incontri) è stato realizzato
un audio-prodotto con cinque messe in onda giornaliere.
Così pure, altra emittente Radio Nettuno a Bologna con trattazione degli
argomenti sulla riforma del lavoro.
-Sito presso portale della Provincia di Modena
Dal punto di vista della diffusione del mainstreaming e dell’enpowerment,
particolare attenzione è stata data all’aggiornamento e implementazione
della pagina dell’ Ufficio delle consigliere di parità http://www.lavoro.provincia.modena.it/parita/
-Sito presso il portale della Regione Emilia-Romagna.
Nell’anno 2005 le consigliere regionali hanno istituito il sito di tutte
le consigliere provinciali con aggiornamenti ed informazioni sulle singole
attività ed iniziative delle stesse consigliere di parità provinciali
: http://www.consiglierediparitaer.it/.
Le Consigliere di parità hanno prodotto le seguenti pubblicazioni:
- “I Quaderni delle consigliere di parità”: 11 pubblicazioni
relative all’attività svolta nel periodo 2001-2005 con stampa
a cura della Provincia di Modena.
- “Genitorialità, lavoro e qualità della vita, una conciliazione
possibile?
Riflessioni di un’indagine in provincia di Modena” pubblicazione
edita dalla Franco Angeli frutto della ricerca condotta dalla dott.ssa Tindara
Addabbo dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- In collaborazione con le consigliere regionali di parità “Casi
di discriminazione di genere anno 2004. Dati e riflessioni” pubblicato
in data 30 Giugno 2005 dalla Regione Emilia-Romagna.
Elenco progetti delle Consigliere di Parita’
in qualita’ di Project Leader
Il fenomeno della segregazione orizzontale femminile in collaborazione
con le Consigliere di Parità delle Province di Mantova, Como e Reggio
Emilia. La ricerca, iniziata nel 2003 e conclusa nel 2005 con pubblicazione
degli Atti nel 2006, ha consentito la messa a punto di una guida per la definizione
dei mestieri maschili e un’idea al fine di realizzare manuali di buone
prassi per il superamento della segregazione.
Evoluzione del mercato del lavoro: le nuove tipologie lavorative nella
Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna nell’ambito della discriminazione
di genere.
La pubblicazione della ricerca verrà realizzata nell’anno in corso.
La camera ingombra
L’iniziativa promossa dal Centro Documentazione Donna di Modena, consiste
nella realizzazione di uno strumento multimediale interattivo dal titolo la
camera ingombra rivolto a ragazze e ragazzi dai 17 ai 25 anni, con l’obiettivo
di sollecitare e sostenere possibili percorsi di acquisizione e rafforzamento
del sentimento e della consapevolezza di sé.
Obiettivi per l’anno 2006
- Collaborazione con le Organizzazioni sindacali, l’Ordine dei Consulenti
del Lavoro, le varie associazioni, l’Università degli Studi di
Modena e Reggio Emilia, l’I.N.P.S., l’I.N.A.I.L., gli enti locali,
le Agenzie per l’impiego, il Direttore della Direzione provinciale del
Lavoro e qualsiasi altro soggetto individuato nel D.Lgs. n.196/2000, per permettere
alle Consigliere di conoscere e di scambiare le buone prassi e programmare
gli interventi.
- Promuovere l’attività di informazione e di formazione culturale
sui problemi delle pari opportunità, partendo da un concetto fortemente
presente nella Legge Regionale Emilia-Romagna n.17/2005 : le donne non sono
un soggetto debole bensì una risorsa da valorizzare.
- Realizzazione protocolli d’intesa sulle rilevazioni dati discriminatori
e dimissioni volontarie sulla conciliazione dei tempi di lavoro e di cura.
- Indagare il “gap” esistente tra le norme di carattere generale in materia di lavoro e gli effetti reali che l’applicazione delle stesse può produrre in relazione alla differenza di genere.
- Assicurare la presenza costante delle Consigliere di Parità all’interno della Commissione Provinciale Tripartita (comprese le Sottocommissioni) sostenendo la necessità che le politiche attive del lavoro e della formazione non siano neutre, ma tengano conto dell’ottica di genere.
- Promuovere azioni in giudizio ex art.4 Legge n.125/91.
- Collaborare con le varie forze politiche, economiche e sociali, onde contribuire alla stesura di accordi contrattuali nell’ottica di genere e nel rispetto del principio del divieto di discriminazione.
- Intervenire nella stesura dei bandi di concorso.