Profilo Donna 2018
Anticipazioni, Premiate e Omaggio a MINA

di Laura Corallo

È tutto pronto per accogliere gli Ospiti di Profilo Donna 2018 il prossimo 3 luglio. Anche quest’anno, la mattina è in programma una tavola rotonda dal titolo “Reti virtuose ed eccellenze: comunicare e creare sinergie per incentivare interesse e business per il territorio”.
Il tema della collaborazione tra pubblico e privato, del turismo e dei potenziali da sviluppare attraverso reti e contatti internazionali sarà dibattuto da illustri relatori: Andrea Corsini Assessore al Turismo e al Commercio della Regione Emilia Romagna, Claudio Pistoni Sindaco di Sassuolo, Gabriella Gibertini contitolare Terme della Salvarola, Martina Bagnoli Direttore Gallerie Estensi, Gianni Baravelli Decano Corpo Consolare dell’Emilia Romagna, Cristiana Falcone Sorrell Senior Adviser World Economic Forum, Alessandra Severi titolare Una Hotel Modena, Simone Ricci Ufficio Stampa Confindustria Ceramica, Severino Benedini Regional Manager di San Paolo Invest, Mariacristina Gribaudi Presidente Fondazione Musei Civici di Venezia, Iva Pavic Console Generale della Repubblica di Croazia e Laura Corallo Ufficio Stampa Profilo Donna.
L’iniziativa che si terrà a partire dalle ore 9.15 presso la Sala Plenaria dell’Una Hotel Modena, è promossa da Profilo Donna ed è moderata da Ivana D’Imporzano, giornalista di TRC, con il patrocinio della Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna e sarà un motivo in più per evidenziare, promuovere, sostenere, trovare nuove sinergie per incrementare il turismo in Regione, settore che già nel 2017 ha avuto importanti performance.
La giornata proseguirà nel pomeriggio alle ore 15.00 con la visita a cura del critico d’arte e giornalista pubblicista Luca Silingardi a Palazzo Ducale di Sassuolo, uno dei tesori del nostro territorio, e terminerà la sera dalle ore 19.30 in poi in Piazzale della Rosa con la XXIX edizione del Premio Internazionale Profilo Donna - Speciale “Eccellenze, Imprenditoria e Impegno Sociale”.
L’evento clou diventato uno dei più longevi e prestigiosi premi al femminile in  Italia, è un format televisivo nato per valorizzare il ruolo della donna nella società e per le pari opportunità.
Ancora una volta Cristina Bicciocchi ideatrice, promotrice e Presidente del Premio, sarà sul palco insieme a Marco Senise per condurre la serata e la regia televisiva sarà affidata ad Andrea Masoni.
Ma ora vediamo insieme chi sono le Premiate 2018 che, con il loro talento e la loro professionalità, sono esempi positivi per le nuove generazioni e testimonianza diretta dell’emancipazione femminile in questi ultimi anni.
L’evento di Profilo Donna 2018 gode del patrocinio e della collaborazione del Comune di Sassuolo, Provincia di Modena, Regione Emilia Romagna, Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo, Forum Internazionale Donne del Mediterraneo, Corpo Consolare dell’Emilia Romagna, Comitato Pari Opportunità del C.U.P., Gallerie Estensi Palazzo Ducale di Sassuolo, Fondazione Teatro Comunale di Modena, International Women’s Association, Club Unesco e Panathlon di Modena, Pro Loco e Rotary di Sassuolo.

Il Comitato d’Onore della serata è composto da S.E. il Prefetto Maria Patrizia Paba, il sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni, Giancarlo Muzzarelli Presidente della Provincia di Modena, Stefano Bonaccini Presidente della Regione Emilia Romagna e dall’On. Cristina Rossello Presidente di Progetto Donne e Futuro. Si ringraziano inoltre Biancamaria Caringi Lucibelli, Maria Carafoli, Claudia Cremonini, Maria Giovanna Ferrari, Mirella Guicciardi, Iva Pavic, Carlo Pellacani, Anna Poletti Zanella per la collaborazione. Il premio realizzato dall’artista Ingrid Mair è ispirato alla sensibilità del mondo femminile e si intitola “Semi di Luna” e l’installazione AMORE di Harry e Meghan è a cura di Franca Bacchelli.

Quest’anno il filo conduttore della colonna sonora di Profilo Donna 2018, saranno le più belle canzoni di MINA, la più grande interprete italiana di sempre che ha al suo attivo una discografia straordinaria ed emozionante da cui hanno attinto Cristina di Pietro e i Pop De Luxe che allieteranno il pubblico con i brani selezionati per l’occasione.
Cristina Di Pietro, cantante, pianista e cantautrice è nata a Rimini il 13 febbraio 1986. Dopo la Maturità Scientifica ha conseguito il diploma di pianoforte presso l’Istituto Pareggiato di Alta Formazione Artistica e Musicale “G. Lettimi” di Rimini, ricevendo una borsa di studio come miglior diploma dell’anno 2010.
Già sul palco dall’età di 4 anni, ha ricevuto i primi insegnamenti di canto presso un’insegnante di canto jazz per poi proseguire come autodidatta.
Una volta diplomata in pianoforte ha deciso di fare della sua grande passione per la musica ed il canto la sua principale professione. Da quindici anni si dedica ad un’intensa attività Live esibendosi come cantante e pianista. La sua recente partecipazione al programma televisivo di Rai2 “The Voice of Italy 2016” le ha portato grandi consensi di pubblico. Cantautrice, compone brani propri.
È imminente l’uscita del suo primo album di inediti. Durante la stagione invernale svolge attività didattiche impartendo lezioni di musica. Dopo l’esperienza a Rai2, oltre a dedicarsi ad un’intensa attività Live come front-girl dei Pop Deluxe, ha portato in piazze e teatri italiani il suo omaggio a Mina con un Recital live tutto suo: “Mina, storia di un Mito” accompagnata da un ensemble cameristico classico e ha al suo attivo un variegato repertorio italiano ed internazionale che spazia tra diversi generi musicali: pop, pop/rock, soul, swing jazz.
I POP DELUXE possono considerarsi una band a 360° per le caratteristiche dei suoi musicisti. Nati nel 2000, il repertorio e la duttilità della band si presta a contesti di vario genere; oltre a trasmissioni telvisive, hanno infatti collaborato con molti artisti a livello nazionale ed internazionale e la band ha recentemente realizzato uno spettacolo musicale con l’Orchestra d’archi “Rimini Classica” con gli arrangiamenti di Federico Mecozzi e Aldo Maria Zangheri. Inutile dire che nel progetto spicca la grande energia, talento, presenza e simpatia di Cristina Di Pietro, supportata da una base ritmica molto compatta ed affiatata.

Nell’anno europeo dedicato al patrimonio culturale, l’associazione Donne del 2000 promuove, attraverso Profilo Donna, una raccolta fondi dedicata al sostegno e alla promozione dei Laboratori Didattici e Percorsi Educativi per bambini e ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori che Gallerie Estensi promuove durante l’anno anche a Palazzo Ducale, La Delizia Estense che in questa occasione è la straordinaria cornice alla cerimonia di premiazioni delle candidate 2018. Ringraziamo tutti coloro che vorranno associarsi e/o sostenerci in questa finalità a scopo culturale, facendo riferimento all’IBAN IT82D0329601601000064387333 di Banca Fideuram. Anche quest’anno l’evento è stato reso possibile grazie ai sostenitori di Profilo Donna e agli sponsor tra i quali BPER, Audizentrum, Gruppo Cremonini, Refood, TecnoFerrari, Balnea Terme della Salvarola, Una Hotel Modena. Inoltre un ringraziamento a Giacobazzi Vini, Caffè Filicori, Mirtilla Flower Shop, Insight srl e ai media partner Radiostella e TRC. Al termine del talk show televisivo, seguirà nel l’esclusivo Cortile di Palazzo Ducale la Cena di Gala per gli Associati a Donne del 2000 e loro Amici.

Per saperne di più visita il sito
www.profilodonna.com o telefona al 346 3152333.

Cecilia Barbieri
Specialista senior dell’Ufficio Regionale per l’Educazione in l’America Latina e i Caraibi dell’UNESCO (OREALC/UNESCO Santiago). Dopo essersi laureata in Scienze Politiche presso l’Università di Bologna, formandosi in sociologia dello sviluppo e diritto internazionale umanitario in Belgio, si e’ specializzata in Studi Europei e ha continuato in seguito la sua formazione in pianificazione educativa e psicología dell’educazione. Dal 1999 ha cominciato a lavorare all’estero. In particolare, durante la sua carriera all’UNESCO, ha lavorato in India, Tanzania, Indonesia, Namibia e molti altri paesi, occupandosi principalmente di programmi legati a tematiche educative, una delle priorità del mandato dell’organizzazione internazionale. Ha dedicato il suo lavoro alla promozione del diritto all’educazione, occupandosi di temi diversi come l’alfabetizzazione e l’educazione non formale in Bhutan, la formazione docente in Tanzania e India, la qualità dell’istruzione primaria in Indonesia, tra molti altri. Da febbraio 2015, ha dedicato i suoi sforzi all’America Latina e ai Caraibi, una regione che ha registrato enormi progressi in campo educativo ma che tuttavia richiede ancora grandi sforzi per migliorarne la qualità e l’equità. Prima di entrare all’UNESCO, ha lavorato con imprese di consulenza nel campo della formazione professionale e dello sviluppo delle capacità istituzionali e si è dedicata per 15 anni al campo dell’educazione alla pace, i diritti umani e l’educazione interculturale con una ONG internazionale. Le sue origini sono modenesi, ma è di fatto cittadina del mondo, vive principalmente all’estero, ora a Santiago del Cile, seguendo i suoi incarichi professionali.

Benedetta Borrini Benzi
Imprenditrice turistica. Nata a Parma, si laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Parma e frequenta un Master Hospitality Management presso la Luiss di Roma conseguito a pieni voti. Dopo aver lavorato a Firenze al Gran Hotel Ognissanti e a Milano per la catena Alberghiera Lirial dove si è occupata di controllo gestione, entra nell’azienda di famiglia Terme di Monticelli Spa di cui è proprietaria e fa parte della 4° generazione famigliare. Si occupa nello specifico della parte alberghiera Hotel delle Rose 4 stelle, hotel Terme 3 stelle e del mouble “La Quiete”. Diventata madre all’età di 20 di Costanza. A causa della malattia della madre Mariuccia Parenti Borrini è entrata nell’Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro come volontaria. Dopo la scomparsa della mamma, ha motivato sempre più la sua partecipazione all’interno dell’Associazione prima diventando consigliera AIRC della città di Parma e in seguito nel 2016, ricoprendo il ruolo di Vice Presidente del comitato Emilia Romagna Airc. Tra le iniziative piu’ importanti organizzate per la ricerca fondi, il Gran Ballo presso la Biblioteca Palatina per i 250 anni di Matrimonio tra Napoleone e Maria Luigia d’Austria con testimone della serata l’Ambasciatore D’Austria e il Grande Concerto Lirico presso il Teatro Farnese di Parma per i 50 anni di Airc. Nel 2016 si sposa con l’Architetto Benzi di Piacenza e diventa madre per la seconda volta di Maria che porta nome della nonna.

Manuela Maccaroni
Giudice televisivo. Nata a Roma, mamma di due figli. Divenuta avvocato ha partecipato a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale. Ha condotto la rubrica “L’avvocato in casa” ad Uno Mattina Week-end, è stata ospite fissa in “Uno Mattina Storie vere” e in “La vita in diretta”, infine è stata Giudice su Rai1 nel programma “Torto o ragione il verdetto finale”. Scrive su diverse testate giornalistiche. Patrocinante in Cassazione, Presidente dell’Associazione Nazionale Avvocati per i Minori e le Famiglie e dell’Associazione degli Avvocati Matrimonialisti e per le Famiglie di Fatto, già Magistrato Onorario, Consulente Giuridico presso la Presidenza della Commissione Parlamentare dell’Infanzia e Criminologa. Quale componente della Commissione sulla Tutela dei minori in tv, presso il Ministero delle Comunicazioni, si è occupata della redazione del codice di Autoregolamentazione tv e minori. Ha ideato e realizzato lo sportello di Pronto Intervento Avvocati per le famiglie e i minorenni con la Provincia di Roma, ha fondato L’Osservatorio Permanente Mondiale per la tutela dei Diritti delle Donne. È stata docente all’Università La Sapienza nonché presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Scelta tra i maggiori esperti nazionali, ha collaborato al progetto di legge sui “Patti prematrimoniali” presso la Camera dei Deputati. Ha ricevuto il premio internazionale “Doc Italy”. Ha uno spazio fisso di approfondimento ad “Uno Mattina” e conduce una rubrica su Radio Radio.

Federica Minozzi
CEO Iris Ceramica Group Spa. Laureata con il massimo dei voti in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Modena nel 1997, entra subito in Iris Ceramica, la holding industriale di famiglia, per un primo periodo di formazione on the job. Studia e approfofondisce tematiche inerenti le vendite e il marketing, orientamento che ben presto si rivela strategico per il suo futuro e determinante per l’accrescimento delle sue capacità imprenditoriali, manageriali e di leadership. Dopo aver ricoperto ruoli di Presidenza all’interno delle aziende del Gruppo, oggi a soli 40 anni, occupa uno dei ruoli di massima responsabilità in tutte le aziende della multinazionale ed è stata l’ispiratrice e la promotrice di alcune delle iniziative più importanti di Iris Ceramica, tra cui il nuovo concept milanese “Spazio FMG per l’Architettura” nel 2007, il contest internazionale per giovani architetti “Next Landmark” nel 2012, il lancio sul mercato delle collezioni di lastre più grandi al mondo Maxfine e Maximum nel 2013, l’accordo con Diesel Living divenendo così partner fornitore di rivestimenti per pareti e pavimenti dei nuovi concept nel 2016. Nel 2017 viene premiata come CEO dell’anno per il settore arredamento e design da parte di “Le Fonti awards” uno più importanti sistemi di premiazione mondiale per l’innovazione e la leadership. È coinvolta attivamente in attività sociali con AIL e il FAI. Tra le sue passioni la poesia.

Candida Morvillo
Giornalista e scrittrice, è attualmente una firma del Corriere della Sera, editorialista del Corriere del Mezzogiorno sui temi del femminile e della famiglia, risponde alla posta del cuore sul Corriere del Mezzogiorno e su IoDonna.it. Ha pubblicato per Rizzoli «La repubblica delle veline» e «La signora dei segreti», scritto a quattro mani con Bruno Vespa. Con Bompiani ha pubblicato il romanzo «Le stelle non sono lontane». Ha vinto, fra gli altri, il Premio Ischia di Giornalismo Angelo Rizzoli e il Premio Sciacca per la Comunicazione Cattolica. Ha cominciato al Mattino di Napoli occupandosi di cronaca e giudiziaria negli anni di Tangentopoli. Arrivata a Milano, dopo aver frequentato il X Biennio della Scuola di Giornalismo Walter Tobagi, ha iniziato a occuparsi di costume e società, ha lavorato per sette anni al settimanale Oggi, ha partecipato alla fondazione del settimanale Vanity Fair, dove è rimasta cinque anni, quindi ha lavorato per il settimanale A. Ha diretto Novella 2000, e successivamente per sei anni è stata firma ed editorialista del gruppo Rizzoli lavorando per i settimanali Io Donna e Sette e per il Corriere della sera. Volto televisivo, ha partecipato a molti programmi, è tuttora opinionista di talk show come Porta a Porta, Matrix, Vita in diretta, Carta Bianca. È stata testimonial, anche partecipando a missioni e reportage in Africa, di Oxfam e dell’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite.

Cristina Elisabeth Perez
Argentina di nascita e italiana di origine, è A.D. e Presidente di Pagani Automobili S.p.A., Presidente di Pagani Eventi e dal 2017, Supervisor del Museo Horacio Pagani. Imprenditrice, moglie e madre, ha contribuito alla nascita e partecipa attivamente al progresso aziendale di una delle realtà più interessanti del mercato automotive di lusso, vantando oggi una rete dealership in tutto il mondo e un tasso di crescita annua esemplare, assieme ad un seguito di milioni di fans in ogni continente. L’esperienza imprenditoriale ventennale sempre al fianco del marito, le ha permesso di specializzarsi progressivamente in Amministrazione, Gestione e Controllo, sapendo coniugare lavoro e famiglia non senza rinunce e sacrifici. Dopo una lunga esperienza come Responsabile Acquisti legati alla tecnologia dei materiali compositi e ai vari ruoli di responsabilità che ha ricoperto dall’87, oggi si occupa di gestione generale e rappresenta legalmente l’azienda Pagani Automobili S.p.A. Recentemente ha curato i progetti legati agli eventi nazionali ed internazionali a cui l’azienda partecipa o che lei stessa organizza, arrivando a fondare, nel 2018, la Pagani Eventi che presiede. Nel 2015 è stata invitata come testimonial di successo all’Open Day Donna di Padova per temi legati alla leadership e all’imprenditoria femminile. Da fine 2017, infine, con l’inaugurazione ufficiale del Museo Horacio Pagani e del nuovo stabilimento produttivo, ricopre l’incarico di Supervisor del Museo.

Rossana Rodà Daloiso
Presidente Associazione Haziel International e Presidente ASIGITALIA, Associazione per lo scambio economico Italo-euroasiatico-mediterraneo. Laureata in Ecomomia e Commercio all’Università di Milano, ha lavorato nel mondo dell’impresa presso la Work Consulting srl di Milano, che si occupa di consulenza del lavoro e della gestione del personale; ne diventa successivamente contitolare e socia rapportandosi con realtà multinazionali e gestendo team di lavoro efficenti. Nel 2013 fonda e diventa Presidente dell’Associazione Haziel International ed organizza numerosi eventi benefici e culturali in sinergie con le istituzioni nazionali ed internazionali, occupandosi concretamente di promuovere borse di studio, scambi culturali con altri paesi, visite periodiche nelle comunità protette, nelle carceri e negli ospedali. Nel 2017 diventa Presidente di ASIGITALIA. L’Associazione privata, riconosciuta sia dal governo italiano che da altri governi, si propone di creare delle sinergie economiche e finanziarie tra aziende italiane interessate ad affermare la loro presenza nei paesi del Mar Caspio e dell’area Mediterrana, prendendosene cura sia in termini commerciali, fiscali e legali. ASIGITALIA è presente a Tunisi e in Algeria a seguito dei gemellaggi firmati per la cooperazione con l’Associazione Italia - Algeria e l’Associazione Hannibal International e svolge attività di scambio economico, culturale e sociale.

Antonia Sautter
Stilista di moda, costumista e direttore artistico de Il Ballo del Doge, il ballo in maschera più esclusivo del mondo. Ha vinto numerosi e prestigiosi premi dedicando il suo viaggio di vita, personale e professionale, alla valorizzazione della creatività al femminile e alla salvaguardia delle attività artigianali nel territorio italiano e nella sua città di nascita, Venezia. Dopo gli studi in lingue e letterature straniere a Ca’ Foscari, si trasferisce giovanissima a New York, dove inizia a lavorare nel settore moda diventando Amministratore Unico della sede italiana di “Venezia Mode”, tra le aziende leader nella distribuzione del Made in Italy negli USA. Dopo gli anni trascorsi tra Stati Uniti e Italia, decide di tornare a Venezia per intraprendere il suo progetto imprenditoriale indipendente “Venetia” ideando la sua prima linea di moda fatta a mano. La passione per la storia del costume e le antiche tecniche di lavorazione dei tessuti alimentano la sua continua ricerca e sperimentazione. Nel ‘94 l’incontro con Terry Jones a Venezia per girare un docufilm per la BBC sulle Crociate, le permette di realizzare costumi e scenografie per il set televisivo; il risultato fu un grande evento, un ballo in maschera che è stato l’ispirazione per ideare successivamente un gran ballo storico in maschera da ripetere ogni anno. Nasce così Il Ballo del Doge, divenuto un evento internazionale di grande rilievo organizzato con il suo team Antonia Sautter Creations & Events.

Elisabetta Vignotto
Presidente della sezione femminile del Sassuolo. Ex calciatrice, viene considerata una delle pioniere del calcio femminile in Italia. Con la squadra del Gommagomma di Milano ha vinto il campionato F.F.I.G.C. del ‘70 e, un anno dopo, con la Real Juventus di Torino ha vinto il Campionato FICF. Dopo la riunificazione delle federazioni calcistiche femminili ha vinto altri 4 campionati. Nella lunga carriera di calciatrice ha giocato al Gamma 3 Padova, Bologna, Valdobbiadene, Gorgonzola, Piacenza, Roma, ancora Padova e infine Reggiana. Molte delle squadre nelle quali ha militato non esistono più, ma la Reggiana, grazie a lei, si è data una struttura societaria stabile: la squadra, che allora si chiamava Reggiana Refrattari Zambelli dal nome della famiglia di industriali che ne deteneva la proprietà, la ingaggiò perché vi spendesse gli ultimi anni di carriera e, al termine dell’attività agonistica, le offrì un posto da dirigente nel ‘91. Dopo la scomparsa del fondatore, è diventata Presidente del Club (nel frattempo divenuto Reggiana Femminile), incarico che ricopre tuttora. Complessivamente, da giocatrice, ha vinto 6 scudetti e 4 Coppe Italia, vincendo anche cinque volte la classifica dei marcatori (nel campionato ‘72 con un record tuttora ineguagliato di 56 goal). In Campionato, in 20 anni di carriera, ha giocato 451 partite, realizzando 467 reti, 107 gol in nazionale con 109 presenze. In Nazionale è classificata tra le migliori marcatrici di sempre.

E dal Regno Unito

Jill Morris CMG

S.E. Ambasciatore Regno Unito in Italia. Jill Morris CMG è stata nominata Ambasciatore britannico presso la Repubblica Italiana e Ambasciatore non residente presso la Repubblica di San Marino. Jill Morris ha preso il posto di Christopher Prentice CMG, al suo ultimo incarico nel corpo diplomatico britannico, nel mese di luglio 2016. La sua carriera diplomatica inizia nel 1999/2000 con il ruolo di Funzionario del Dipartimento per le Nazioni Unite, Foreign & Commonwealth Office e prosegue con altri incarichi tra cui quello di Secondo Segretario a Nicosia e Funzionario per le relazioni esterne e Consigliere della Rappresentanza britannica presso l’Unione Europea a Bruxelles fino al 2008. Dopodichè viene nominata Capo Dipartimento della Strategia Consolare, Foreign & Commonwealth Office fino al 2010, Capo Dipartimento Anti-proliferazione, Foreign & Commonwealth Office nel 2011 e successivamente Direttrice del Dipartimento Affari Europei, Foreign & Commonwealth Office dal 2012 al 2015. L’ Ambasciatore rappresenta Sua Maestà La Regina ed il governo del Regno Unito nel Paese in cui ha tale ruolo. L’Ambasciatore è responsabile del lavoro dell’Ambasciata e dei Consolati, incluso il lavoro politico, commerciale e di sostegno all’economia, la comunicazione ed i rapporti culturali ed i servizi consolari. L’Ambasciatore Jill Morris CMG è Madrina di Progetto Donne e Futuro.

Tributo a mina

Mina è la più grande voce italiana di sempre. Ma non solo. Per gli italiani Mina è un’icona al pari di altri grandi “marchi”che parlano di qualità eccelsa nel mondo, quali Ferrari o Fellini. Nell’immaginario collettivo per gli italiani Mina è un patrimonio del quale andare orgogliosi. Mina ha incarnato il modello del talento e della diva dello spettacolo sulle scene, in televisone e nei suoi dischi. Ha fatto la storia della televisione italiana negli anni ’60 e ’70 per poi decidere di non apparirvi più. Ha interpretato le canzoni di successo che hanno accompagnato la vita quotidiana degli italiani per 40 anni. Mina pubblica un lavoro discografico inedito ogni anno. Oggi è forse l’unico caso al mondo di un artista che non si concede ai media (infatti non rilascia interviste e non fa né recitals né apparizioni pubbliche da più di 20 anni) rimanendo ugualmente al primo posto in classifica ogni volta che pubblica un nuovo disco. Oltre a intensificare la sua attività discografica, negli ultimi anni Mina ha scritto su importanti testate, incarico in cui si è rivelata padrona di un pensiero importante: protagonista di seguitissimi editoriali dove il suo talento come artista e la sua acutezza e credibilità l’hanno portata ad essere autorevole come editorialista tanto quanto come cantante. Con l’ironia che il suo “talento totale” le ha costantemente assicurato, Mina, già da molti anni prima che si parlasse di “look”, ha sempre giocato con la sua immagine, stravolgendola nelle copertine dei suoi dischi, che sono anche state oggetto di mostre nei musei italiani. Mina ha sempre precorso i tempi e amato confrontarsi con le nuove tecnologie. Nel 2001 ha aperto le porte del suo studio di registrazione attraverso internet, dando in streaming un filmato dove registrava live. Le richieste di poter vedere Mina in questo documento filmato al server dell’operatore Wind telecomunicazioni s.p.a. sono state addirittura 50 milioni, facendo collassare l’intero sistema. Mina è un’artista eclettica e versatile che ha interpretato musica di tutti i generi spaziando tra i diversi stili con assoluta proprietà di linguaggio.