PREMIO INTERNAZIONALE PROFILO DONNA 2025

Per Aspera ad Astra

DA 35 ANNI DIVULGHIAMO E DOCUMENTIAMO CONSAPEVOLEZZA, VALORI E BELLEZZA ATTRAVERSO I TALENTI FEMMINILI

a cura della Redazione di Profilo Donna Magazine

Siamo lieti di annunciare la XXXV edizione del Premio Internazionale Profilo Donna che si svolgerà il 24 ottobre presso Bper Banca Forum Monzani. Durante l’estate, abbiamo messo in cantiere un programma davvero molto interessante oltre alle varie iniziative sostenute e promosse da Donne del 2000Aps e documentate su Profilo Donna Magazine, il trimestrale patinato che quest’anno, proprio in questo numero, pubblica la 100° copertina!
L’evento dal titolo “Per Aspera ad Astra” giusta metafora del percorso femminile, è ispirato all’importante traguardo raggiunto e sarà affiancato dal patrocinio del Comune di Modena, Comune di Formigine, Provincia di Modena, Regione Emilia Romagna, Confindustria Emilia, Consolato di Norvegia, CPO del CUP provinciale e regionale, Club Unesco di Modena, Università della Terza Età, Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio, nonchè dalla collaborazione dell’Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo, IWA Modena e Salotto Culturale.
Come sempre ringraziamo il Comitato d’Onore formato da S.E. il Prefetto di Modena Fabrizia Triolo, il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, Fabio Braglia Presidente della Provincia di Modena, Michele De Pascale Presidente Regione Emilia Romagna, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Carlo Adolfo Porro e l’On. Avv. Cristina Rossello, Presidente Premio Progetto Donne e Futuro.
Nell’occasione saranno presenti personalità e personaggi di spicco che non vorranno mancare a uno degli appuntamenti clou culturali al femminile che da 35 anni affonda le sue radici sul territorio di Modena e provincia.
A proposito di impegno sociale e solidarietà, nell’occasione, sarà presentato in anteprima il progetto del calendario solidale “Pelosi d’Autore” da un’idea del fotografo Massimo Mantovani, dedicato agli amici a quattro zampe meno fortunati.

Dopo aver proposto i simboli dell’arciere-sagittario nel 2021 e del seme che rinasce dopo il lungo inverno nel 2022, l’acqua e la luce sono stati i simboli dell’evento nel 2023, poi nel 2024 l’albero della vita ci ha indicato la strada per continuare a coltivare il nostro giardino di talenti, mentre quest’anno il simbolo guida è la crisalide, la fase che caratterizza la vita del bruco nel bozzolo prima di trasformarsi in farfalla. I premi simbolo sono a cura di M. Cristina Neviani.
Il talk show di premiazioni che si terrà dalle ore 18.30 al BPER Forum Monzani sarà caratterizzato dai contributi video dell’Osservatorio e dal conferimento delle borse di studio e dei premi di Progetto Donne e Futuro grazie alla madrina Lara Gilmore - Presidente di Food for Soul. Inoltre in occasione del 5° anniversario della scomparsa del grande soprano Mirella Freni, riproponiamo alcune celebri romanze grazie alla partecipazione della cantante Marily Santoro accompagnata al pianoforte da Federica Cipolli. Un omaggio doveroso a una delle cantanti più famose al mondo, che promuoviamo con grande entusiasmo perchè non solo è una modenese doc ma anche perchè Modena è la Città del Belcanto!

 

A corollario della cerimonia di premiazione delle candidate 2025 troviamo i sostenitori dell’evento come BPER Banca, Tetra Pak, il Gruppo Cremonini, Vania Franceschelli consulente finanziaria, la Concessionaria Tridente Maserati fiore all’occhiello del Made in Italy per le auto di lusso ed inoltre troveremo altri partner di primo piano come Insight srl lo studio di progettazione dell’architetto Monica Rivi, senza dimenticare Dreamet l’azienda modenese pluripremiata per la progettazione innovativa nel mondo dell’architettura e dell’interior design.
Nell’occasione si potranno ammirare alcune lastre con tatuature creative e toccare con mano la bellezza dei metalli personalizzati dai due giovani ingegneri Giampaolo Orlando e Federico Raviolo; grazie a loro faremo un autentico salto nelle progettazioni innovative che arricchiranno con nuovi dettagli la cornice dell’evento. Saranno inoltre allestite le mostre “Celebrities” della fotografa Francesca Pradella oltre che di quadri a cura di Barbara Ghisi. Al termine del conferimento dei premi alle candidate 2025, si terrà come di consueto la Cena di Gala per le/gli associati a Donne del 2000Aps in collaborazione con il Consolato di Norvegia che caratterizzerà il menù dell’evento con l’assaggio dello squisito salmone norvegese, specialità di pregio con alte proprietà nutritive.

Una edizione speciale quella del 2025 che ricordiamo sarà arricchita la mattina, da un seminario di formazione che si terrà presso la Sala Consigliare del Castello di Formigine dal titolo: “Innovazione, riqualificazione e mecenatismo; il contributo femminile nella promozione e tutela dei beni artistici e culturali” in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e l’Ordine dei Giornalisti, al quale prenderanno parte illustri relatrici come l’architetto Laura Villani curatrice di mostre a livello internazionale, Paola Carlomagno assistente di Direzione del Museo del Violino, la docente universitaria Dragana Broz EU Senior Expert in Cultura e Industrie Creative, l’ingegnere Elisa Abati, l’architetto Elena Pancaldi, la giornalista e divulgatrice culturale Laura Corallo e la partecipazione dell’On. Avv. Cristina Rossello con una Lectio Magistralis sul mecenatismo.
Dopo i saluti del sindaco Elisa Parenti e dei presidente degli Ordini degli Architetti Sofia Cattinari e dei Giornalisti Silvestro Ramunno introduzione di Cristina Bicciocchi Editore e Direttore Responsabile di Profilo Donna Magazine, modera Chiara Vecchio Nepita Capo Ufficio Stampa del Comune di Formigine.

Al termine, visita alla TORRE DELL’ACQUEDOTTO E PARCO DELLE TRE FONTANE - La storia di questo luogo straordinario che approvvigionò di acqua l’intero territorio iniziò novanta anni fa. La torre, di 36 metri di altezza, è servita da una scala a pioli che corre a fianco del tubo che porta l’acqua potabile e da una splendida scala ellittica esterna. Entrando dal cancello, si ammirava un curatissimo giardino, contornato da una siepe tricolore. A destra dell’ingresso, si trova l’enorme vasca della fontana principale, che aveva zampilli altissimi; mentre sul fronte passeggiata trovavano posto due file di fontane che portano allo stabile della camera del montacarichi, utilizzato per scendere nella sala delle pompe. Alla fine della guerra, dopo i bombardamenti del 1945, i pochi vani della torre dell’acquedotto furono destinati ad abitazione provvisoria per i custodi. I lavori di riqualificazione del Parco delle Tre Fontane e della Torre dell’Acquedotto sono finanziati per un milione di euro da fondi PNRR.
 
Si ringraziano infine non solo le Profilo Donna relatrici al seminario, ma anche le madrine e le sostenitrici del Premio Internazionale Profilo Donna come Anna Poletti Zanella Presidente dell’associazione culturale J. Boudard di Parma, Biancamaria Caringi Lucibelli Presidente Gala delle Margherite di Roma, Virginia Villa direttrice Museo del Violino di Cremona, inoltre Claudia Cremonini del Gruppo Inalca, Sara De Simoni AD Tetra Pak, Vania Franceschelli - Presidente Fecif, l’avv. Mirella Guicciardi coordinatrice CPO del CUP, Elisa Pellacani Presidente Club Unesco Modena, la stilista Anna Marchetti, la giornalista Ivana D’imporzano, Eugenia Bergamaschi Presidente Comitato di Promozione dell’Imprenditoria femminile della Camera di Commercio, Sabrina Gasparini del Salotto Culturale, Carla Bertacchini Rettore UTE e il Console di Norvegia dr. Gianni Baravelli.

 

LE PREMIATE  2025

Maria Paola Azzario
Presidente Onoraria FICLU e Presidente Club per l’UNESCO di Torino

Presidente Onoraria della Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’UNESCO (FICLU), Tesoriera della Federazione Europea e Nordamericana delle Associazioni e Club per l’UNESCO (ENAFCAU) e Presidente del Club per l’UNESCO di Torino. Progetta e realizza attività per: giovani, studenti di ogni ordine e grado, cittadini italiani e provenienti da altri Paesi, con l’obiettivo di promuovere: il dialogo tra culture e generazioni, la conoscenza e la messa in atto dei Diritti Umani e dell’Agenda 20230 ONU.  
Dal 1997 è responsabile dell’Ufficio di Presidenza del Forum Internazionale delle Donne del Mediterraneo, ONG UNESCO ed ONU. Per il Forum ha organizzato, a Torino, numerosi Corsi internazionali di formazione. Nel 2000 ha ideato e coordinato il Programma internazionale “Ipazia UNESCO: Donne e Scienza”, affidato dall’UNESCO al Club di Torino, nato a seguito della Conferenza UNESCO “La Scienza nel XXI secolo: un nuovo impegno” (Budapest,’99). Per il programma ha ideato e organizzato Tavole Rotonde bilaterali e multilaterali per favorire la promozione di donne scienziato in Africa, America, Asia,  Australia, Cina, Europamediterranea e balcanica. Dal 1983 è consulente UNESCO per la formazione dei formatori per il Metodo ECA-UNESCO (Educazione Creativa Autogestita). Ha organizzato numerose attività di formazione nazionale ed internazionale, utilizzando tale Metodo, per docenti universitari, insegnanti di Istituti statali e privati, studenti, genitori. Nel 1984 ha creato e coordina la Collana Ricerca e Studi del Club per l’UNESCO di Torino che documentale diverse attività realizzate dal Club. Dal 1989 al 2017 è stata membro delle delegazioni italiane governative alle Conferenze Generali UNESCO per la promozione delle Politiche Sociali. Ha pubblicato articoli nel campo dell’educazione all’intercultura, alla pace e allo sviluppo, dell’Educazione Civica e dei Diritti Umani; temi sui quali è conferenziera nazionale ed internazionale.

Premio Internazionale Cultura e Formazione

 

Irene Boni 
Top Manager

Top Manager, Consigliere Delegato di Unhate Foundation, Consigliere Indipendente di Edizione, di Safilo Group e di Fondazione AGO Modena Fabbriche Culturali e Business Angel. Laureata in Economia Politica con 110 e lode all’Università di Bologna, si è specializzata all’Università della California, Berkeley e alla Columbia Business School di New York. Ha iniziato il suo percorso professionale in Procter&Gamble e in McKinsey, ed è diventata oggi una leader con oltre 20 anni di esperienza nella gestione di aziende e organizzazioni con focus su digitale e percorsi di crescita e trasformazione. Le hanno dedicato infatti la copertina di Forbes proprio l’anno scorso, quando era CEO di Talent Garden, dove gestiva un team di 250 persone in nove paesi (Italia, Spagna, Danimarca, Irlanda, Austria, Svezia, Regno Unito, Brasile e Singapore). Per tre anni è stata inoltre Senior Advisor per The Boston Consulting Group per la trasformazione digitale ed e-commerce nei settori lusso, moda e beni di largo consumo. Tra il 2010 e il 2019 è stata parte dell’executive team di Yoox Net a Porter Group con diversi ruoli, da Co-General Manager a Chief Technology Officer, guidando un team di 1.600 persone e gestendo un budget di oltre 200 milioni di euro tra Italia e Regno Unito. Oggi guida Unhate Foundation, un ente del terzo settore voluto da Alessandro Benetton che vuole sostituire l’odio e la violenza con il dialogo e la condivisione. Sostiene i giovani tra i 10 e i 30 anni nel loro percorso di crescita, promuovendo autentica mobilità sociale: attraverso sport, arte, cultura, ricerca e formazione, agisce perché ogni giovane possa esprimersi, sognare e costruire il proprio futuro, come parte di una comunità in movimento. Ricordiamo tra i riconoscimenti che le sono stati conferiti: Forbes 100 Donne di Successo in Italia nel 2024 e “Inspiring Fifty Italy 2024” (Donne nella Tecnologia).  Madre di quattro bambini, le sue passioni sono la corsa, la pallavolo, lo sci e l’escursionismo.

Premio Internazional Leadership e Digitalizzazione

 

Rita Cucchiara
Ingegnere elettronico,
Magnifico Rettore Unimore

Professoressa ordinaria presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” e Rettrice eletta di Unimore per il sessennio accademico 2025-2031, ha svolto la carriera accademica tra l’Università di Ferrara, l’Alma Mater di Bologna e Unimore. Ha fondato e diretto AImagelab, laboratorio di riferimento a livello internazionale per l’intelligenza artificiale e la computer vision, che oggi raccoglie più di 60 ricercatori, docenti e studenti in AI, machine learning, computer vision e multimodal generative AI ed è parte della rete europea ELLIS di cui è Membro del Board of Directors.
Vanta oltre 600 pubblicazioni scientifiche e una vasta rete di collaborazioni accademiche e industriali. Nel corso della carriera ha guidato progetti di ricerca con Meta, Amazon, NVIDIA, IBM, ed è stata coordinatrice di attività con NATO, IARPA e il Ministero della Salute. Ha portato a Unimore importanti finanziamenti per progetti europei e infrastrutture, attivando collaborazioni con prestigiose imprese come la Ferrari. È direttrice del Centro Interdipartimentale AIRI - “AI Research and Innovation”, Centro accreditato nella Rete ad Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna.
Ha ricoperto incarichi di responsabilità nel CdA dell’Istituto Italiano di Tecnologia, nella Valutazione ANVUR, nel CDA di Art-ER, nel Dottorato Nazionale in AI for Society, nel Master in Public Management della Bologna Business School. Ha coordinato il laboratorio nazionale AIIS del CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica - e ha contribuito alla redazione della Strategia nazionale per l’Intelligenza Artificiale, collaborando con il MUR e con numerose istituzioni internazionali. Collabora anche con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’AI e le tecnologie digitali, con il Ministero per gli Affari Esteri e Commercio Internazionale ed è Membro del Gruppo di Lavoro Italia-Canada. Ha svolto attività di consulenza per il Piano Nazionale della Ricerca (PNR 2021-2027), coordinando il gruppo AI, ed è stata delegata del Ministero dell’Università e Ricerca.

Premio InternazionalE innovaZIONE E MONDO ACCADEMICO

 

Nicoletta Gandolfi
Architetto, giornalista e divulgatrice culturale

È una figura poliedrica, il cui percorso coniuga con coerenza l’architettura, la comunicazione e la tutela del patrimonio artistico e culturale.
Laureata con 110 su 110 all’Università di Firenze, iscritta all’Ordine degli architetti e dei giornalisti, ha svolto un’intensa attività progettuale con particolare attenzione anche al recupero urbano e al rispetto ambientale, come testimoniano le importanti realizzazioni dello Studio Tecnico Gandolfi (a cui è stata per svariati anni associata) sia nel campo residenziale che commerciale, direzionale e di sanità pubblica e privata sul territorio della Regione Emilia Romagna. Parallelamente ha sviluppato una profonda vocazione culturale che l’ha portata a essere membro di organismi nazionali e internazionali tra cui menzioniamo ICOMOS, Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti (organo consultivo dell’UNESCO), oltre ad essere relatrice in convegni e conferenze di rilievo su temi legati alla valorizzazione del patrimonio, alla rigenerazione urbana, alla prevenzione e all’educazione civica. Ha pubblicato su riviste scientifiche e divulgative, nonché su volumi e pubblicazioni dedicate ai portici di Bologna, oggi Patrimonio dell’Umanità. Di questi ultimi ha scritto anche un articolo dedicato a Profilo Donna Magazine. Inoltre ricopre la carica di Consigliere all’interno del Consiglio di Amministrazione della Pinacoteca Nazionale di Siena (che espone tra l’altro, la più completa collezione di fondi oro del Tre e Quattrocento senese). Gandolfi si distingue non solo per l’eccellenza tecnica e la sua capacità di visione, ma anche per il suo costante impegno nella comunicazione pubblica, nel giornalismo culturale e nella formazione contribuendo così ad essere promotrice in ogni attività della diffusione, della consapevolezza e della sensibilità verso la bellezza e la sostenibilità del costruito che, soprattutto in Italia, è un patrimonio culturale di inestimabile valore.  Il suo operato rappresenta appieno lo spirito che anima l’iniziativa del premio ovvero una professionalità solida, unita a un autentico senso civico e alla capacità di essere riferimento e ispirazione per le nuove generazioni.

Premio Internazionale TUTELA E PROMOZIONE ARTE E CULTURA

 

Alessandra Paola Ghisleri
Politologa e Direttrice Euromedia Research

È laureata in paleontologia oceanografica e attraverso l’Istituto di ricerca italiano Euromedia Research, fondato nel 2003, le piace scandagliare le nuove dimensioni e i percorsi della società, della cultura, dell’economia e della politica. Il suo lavoro consiste nel fornire ai clienti italiani ed internazionali – imprese, investitori, istituzioni, organizzazioni scientifiche – conoscenze sul presente e scenari sul futuro.
Lo fa utilizzando gli strumenti della scienza statistica, della sociologia, della storia, dell’economia, della psicoanalisi, della politologia. Per comprendere il nuovo, per cercare di interpretare gli sviluppi del futuro, con il suo team non si rivolge solo al passato ma scava in profondità nel presente attraverso interviste e contatti diretti con le persone.
Grazie ai lavori sviluppati nel tempo e agli ottimi risultati ottenuti nelle indagini proiettive delle diverse elezioni italiane ed in alcuni paesi esteri si è guadagnata un ruolo tra i principali opinionisti socio-politici italiani ed è stata soprannominata “la signora dei sondaggi”. Svolge annualmente corsi universitari per Master sul tema della comunicazione politica e sociale presso le più prestigiose università italiane. Come esperta nella ricerca sociale è ospite delle principali trasmissioni di informazione nazionale.
Ha partecipato alla stesura di molteplici pubblicazioni tra le principali si annoverano: “I cittadini giudicano le città” ed. Sole24Ore, “Il risveglio del ceto medio” ed. Bellagraf e “L’Italia Spezzata” ed. Mondadori, solo per citarne alcune.
Le sono stati conferiti numerosi premi prestigiosi per tutta l’attività svolta come il Germoglio d’oro della Fondazione Bellisario e l premio Casato Prime Donne ed è autrice di diversi articoli su tematiche politiche e sociali di rilievo nazionale, europeo ed internazionale ed è editorialista de la Stampa di Torino. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo saggio dal titolo “La Repubblica dei Sondaggi” edito da Piemme Editori.

Premio InternazionaleSTATISTICA E RICERCA

 

Micaela Magiera
Presidente Associazione Mirella Freni ETS

È nata a Modena, la città dove ha conseguito la maturità scientifica e successivamente la Laurea in Giurisprudenza.
Figlia di Leone Magiera e Mirella Freni, ha due figli, Gaia e Mattia. Avvocato per circa vent’anni presso il Foro di Modena, poi mediatore familiare sistemico, ha tenuto molti seminari sulla materia.
Nel 2018 ha scritto il libro dal titolo “La bambina sotto il pianoforte” (edizioni Artestampa) dove racconta la giovinezza e gli esordi di Mirella Freni, Leone Magiera e Luciano Pavarotti, tre figure di somma statura nella scena belcantistica e musicale del Novecento, tre ritratti carichi di vita e di umanità riletti attraverso lo sguardo limpido e sincero della bambina di allora. 
Un racconto inedito come le quasi duecento immagini che lo accompagnano e, ancor più inestinabile perchè custodisce il tesoro più prezioso: ovvero la loro giovinezza.
Il libro ha vinto numerosi premi letterari; tra i più importanti ricordiamo il Premio della critica nel Concorso Letterario Milano International, il Premio speciale Pegasus nel concorso internazionale Città di Cattolica ed infine è stato decretato il miglior libro dell’anno nel Trophèes Forum Opera 2020.
Dopo la scomparsa della mamma avvenuta nel febbraio del 2020, Micaela si è ritrovata con un grande patrimonio di articoli, foto e ricordi straordinari e ha deciso di fondare e dedicare alla memoria del grande soprano l’associazione Mirella Freni ETS per occuparsi attivamente di tenere vivo il ricordo e di tramandarne i valori.
Anche la città di Modena per onorare la cantante, ha previsto la realizzazione di una statua e intitolato il Teatro Comunale Luciano Pavarotti anche a Mirella Freni.
Entrambi i big della lirica quest’anno avrebbero compiuto 90 anni e vengono celebrati proprio dal Teatro Comunale a loro intitolato, nell’ambito della rassegna musicale del Festival del Belcanto che si tiene a ottobre 2025.

Premio speciale alla memoria di Mirella Freni

 

Valérie von Bredow
Presidente Internationale e del Club di Monaco di Amitié Sans Frontières

Pronipote del Gran Cancelliere tedesco, il Principe Otto von Bismarck, è un medico sportivo di origine prussiana e si divide tra la Svizzera e il Principato di Monaco, dove risiede.
Nata a New York, si è laureata a Losanna.
Nel 1995, ha organizzato la squadra medica per i Campionati del Mondo di Badminton.
È stata consulente medico del Béjart Ballet Lausanne e delle squadre nazionali di atletica leggera e pallavolo dal 1986 al 2004.
È stata soccorritrice per diversi anni al Gran Premio di Formula 1 e insegnante presso la Croce Rossa di Monaco.
Nel 2010, ha fatto parte dello staff medico ai Giochi Olimpici Giovanili di Singapore.
Attualmente è Presidente di Amitié Sans Frontières Internationale e Monaco, un’associazione umanitaria fondata nel Principato di Monaco con il motto “Amicizia, Giustizia, Tolleranza”.
Il Principe Alberto II di Monaco ne è stato Presidente Onorario. Ogni anno, il tema benefico di ciascun club è dedicato a un progetto umanitario locale, mentre una parte del ricavato è destinata agli obiettivi proposti dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per l’anno in corso.
Dal 2025, l’associazione ha lo status consultivo presso l’ECOSOC delle Nazioni Unite.
Dalla nuova presidenza, l’obiettivo principale della raccolta fondi internazionale è stato quello di contrastare il cambiamento climatico e, ad esempio, costruire sistematicamente pozzi nelle zone desertiche dell’Africa con un monitoraggio a lungo termine. Amitié Sans Frontières è una delle più antiche associazioni monegasche conosciute nel mondo, infatti sono stati fondati club in Francia, Giappone, Inghilterra, Italia, Regno del Marocco, Singapore e Stati Uniti. 

Premio Internazionale Medicina dello sport e impegno sociale