LAVORI IN CORSO
Ovunque, dappertutto e soprattutto nei momenti più sbagliati… Non penso sia solo una mia sensazione, ma parlando con altri automobilisti, la pensano esattamente come me. E allora in coro ci chiediamo: “Con che criteri vengono programmati i lavori in corso su determinate arterie?”. Uno di questi giorni ce lo dovranno spiegare perché altrimenti sembra che tutto venga fatto se non a caso, senz’altro con un pizzico di sadismo. Sembra quasi che, manco a farlo apposta, si aspetti che inizino le scuole, che si programmino i mercatini di natale, o ci sia qualche fiera o manifestazione importante, per deviare la circolazione, per asfaltare di nuovo la strada, per ridipingere le strisce pedonali, per fare la ciclabile, ripristinare il cordolo dell’aiuola, per aggiustare il guard-rail, raddrizzare lo svincolo o per abbellire la rotonda di turno. E noi là tutti belli in fila, cercando di mantenere la calma e di arrivare puntuali al nostro appuntamento. Penso che sia così un po’ dappertutto non solo nella ns. zona, dove ci sono da mesi gimkane, deviazioni da fare e code un po’ in tutte le ore del giorno; ma giustamente la manutenzione è d’obbligo!
Di recente hanno asfaltato di nuovo anche il viale dove abito e ho assistito a buona parte dei lavori un corso. Disagi a parte, noi residenti sapevamo ovviamente che la strada sarebbe stata chiusa avvisati dai segnali che lo comunicano con largo anticipo, gli altri automobilisti invece hanno dovuto fare il famoso “giro del perdono” per saltarci fuori. Già perché anche il navigatore ancora non ti segnala i lavori in corso…
In questo caso, all’inizio dei lavori, ho visto con i miei occhi nel giro di poche ore, dispiegamento di forze municipali per dare multe a destra e a manca, carri attrezzi che portavano via automobili per la gioia del malcapitato che non aveva capito che lì non poteva parcheggiare, rumore assordante per tutti coloro che hanno un attività sulla strada e avrebbero fatto meglio a chiudere bottega, addetti alla manutenzione con giubbotto catarifrangente e paletta alla mano per segnalarti dove devi andare spostando transenne su e giù e traffico bloccato per ore e ore… In una mattinata ho visto almeno tre tamponamenti e altre quattro manovre pericolosissime per evitare ciclisti e pedoni in transito…insomma una “fantozzata galattica”!
E qui ci torniamo a chiedere: “Scusate ma prevedere i lavori in agosto che non c’era nessuno, non era meglio?”.
Capisco che anche coloro che si occupano di manutenzione delle strade devono andare in vacanza, ma è da anni che cerchiamo tutti di diversificare le ferie, si parla di turni in ogni luogo di lavoro, per vedere se si riesce ad ottimizzare i servizi e la quotidianità. E questo direi proprio che è uno di quei casi, dove non dovrebbero esserci dubbi sulla scelta di una programmazione oculata, ma per una logica che ci sfugge, vuoi vedere che i manutentori in agosto erano tutti occupati per i lavori in corso sulle strade che portano al mare o in montagna?
Cristina Bicciocchi
IN COPERTINA NEL NUMERO DI DICEMBRE
Uno scatto notturno della Jaguar XF davanti a Palazzo dei Musei, dove si è svolta la Cena di Gala per beneficenza in occasione del compleanno di Profilo Donna Magazine a favore di “HELP BULGARIA”.
Foto: Roberto Vacirca