"CURVY CAN" insieme si può fare!
È il messaggio che 6 modelle professioniste "Taglie Più" (46-48), in collaborazione con Jonas Onlus, vogliono lanciare a tutte le persone che per inseguire i canoni estetici proposti dalla moda e dalla società stessa, sono precipitate nel tunnel dell'anoressia e della bulimia rifiutando il cibo e sottoponendo il proprio corpo a quotidiane torture.
Aija Barzdina, Eleonora Finazzer, Elisa D'Ospina, Miriam Bon, Marina Ferrari e Valentina Fogliani hanno ideato il progetto "Curvy Can" (che riprende il più celebre "Yes We Can" d'oltreoceano), una campagna nazionale di sensibilizzazione contro i disturbi alimentari che ha lo scopo di far capire che la bellezza è una conquista che nasce da dentro, dalla consapevolezza del proprio corpo e dalla valorizzazione di quelle caratteristiche personali che ci rendono originali e uniche.
Per far ciò hanno deciso di posare senza veli al grido di "I'm not a Fashion Victim" davanti all'obiettivo del fotografo Luca Patrone.
Alcune di loro hanno iniziato la carriera da adolescenti, come modelle "regular" (taglia 38-40) senza sapere a cosasarebbero andate incontro. Hanno vissuto per anni schiave delle misure, costrette a lunghi digiuni cadendo nella trappola di considerare il cibo un nemico e mettendo in serio pericolo la loro stessa salute. Arrivate ai limiti dell'anoressia, grazie all'aiuto di amici, familiari ed esperti, hanno iniziato a vedere il mondo con una luce diversa capendo che corpo e anima sono i beni più preziosi e che metterli in pericolo per inseguire i miti proposti dalla moda era un delitto.
Oggi sono felicemente passate dalla taglia 38-40 alla più comoda 46-48 assecondando la loro naturale fisicità e sono testimonial delle più importanti aziende "conformato" in Italia e nel Mondo. Sono amanti della buona e sana cucina e sono finalmente consapevoli del loro fascino e della loro femminilità anche con addosso quei chili che qualcuno definisce di troppo. Per entrare nella moda non bisogna necessariamente rimanerne vittime. Si può diventare modelle di successo anche senza rinunciare ad essere sé stesse.
Cristina Bicciocchi
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