Women & Diplomacy, Donne e Istituzioni, Arts & Finance sono i nomi dei tre programmi di mentoring che sono stati presentati in occasione dell’evento organizzato dall’Associazione Progetto Donne e Futuro in partnership con l’Ambasciata britannica, tenutosi il 19 novembre 2018 a Roma alla residenza ufficiale dell’Ambasciatore britannico presso la Repubblica italiana.
Tre programmi di tutoraggio che stanno offrendo a tre giovani donne un’esperienza di confronto continuo e in prima linea con professioniste di altissimo livello nei loro rispettivi ambiti lavorativi. Un’occasione rara che ha dato alle pupils la possibilità di avvicinarsi a mondi spesso di difficile accesso per ragazze così giovani che, in alcuni casi, devono ancora portare a termine il loro percorso di studi.
L’entusiasta Clara Saglietti, impegnata nel campo del volontariato e nello studio presso l’Università Tor Vergata di Roma, è stata così generosamente coinvolta nell’attività lavorativa della sua madrina, l’Ambasciatore Britannico S.E. Jill Morris, tanto da averle fatto scoprire nuove realtà e dinamiche lavorative sia in Italia che in Gran Bretagna. Questo ha permesso a Clara, oltre di poter sviluppare un’esperienza diretta e sul campo, di avere una visione e prospettiva diversa della propria attività di studio, evolutasi secondo un’ottica più consapevole e proiettata verso il futuro.
La giovane Linda Miante, pupil del Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, che ha avuto la possibilità di entrare a far parte del suo stesso team al Comune ligure, ha raccontato delle immancabili difficoltà incontrate durante il suo percorso formativo e dei sacrifici che ha dovuto affrontare, ma infine ha ribadito l’importanza della scoperta di quella grande energia e capacità insita nell’essere umano che spesso non sappiamo di avere.
La promettente Grazia Salvemini con eleganza e delicatezza ha presentato il suo lavoro di archiviazione digitale di menu antichi italiani e internazionali che sta realizzando sotto l’attenta guida della curatrice e studiosa d’arte Marika Lion. Grazia è stata in grado di far comprendere al pubblico l’importanza storica e il valore artistico di tali piccole creazioni di inizio ottocento e fine della seconda metà del novecento, ponendole in connessione con i grandi eventi e protagonisti del passato.
L’idea, promossa da ormai oltre 10 anni dall’Associazione, di promuovere i talenti femminili si sta concretizzando in progetti formativi sempre più importanti e complessi che vedono la formulazione di percorsi di formazione personalizzati, sulla base delle competenze e degli interessi dimostrati dalle pupils selezionate.
Quello che viene proposto attraverso questi percorsi è non solo l’introduzione delle ragazze ad un’esperienza lavorativa e la possibilità di sviluppare sin da giovani una capacità professionale qualificante, ma viene data anche una possibilità di crescita e sviluppo personale.
L’interazione con il mondo lavorativo che sempre troppo spesso per i nostri studenti viene posticipato, oggi rappresenta un’opportunità non da poco per rendersi conto di come effettivamente sia la realtà lavorativa. In un mondo oggi sin troppo veloce e che a volte si dimentica dell’importanza della sfera relazionale, deve essere ribadita l’importanza della solidarietà e collaborazione femminile capace di creare vere e proprie sinergie positive in grado di apportare un effettivo cambiamento nella vita di tutte le donne. Alla base di queste dinamiche sta la Golden Rule del Giving Back, concetto più volte menzionato dallo stesso Ambasciatore britannico durante i lavori del convegno romano del 19 novembre. L’idea del giving back, che dovrebbe diventare prassi, è quella di investire parte della proprie esperienze, competenze e saggezza, acquisite durante anni di lavoro, a vantaggio di giovani donne in un dialogo di confronto aperto e continuativo. L’applicazione di questa regola d’oro non solo comporta un significativo contributo nella vita delle giovani premiate, ma, come ribadito dalle stesse madrine, dalla condivisione e dal giving/“dare” seguono anche degli innegabili effetti positivi per chi l’attività di tutoraggio la svolge.
L’onorificenza
In occasione del Convegno “Women in Tech”, a coronamento di un’intensa giornata di lavori, la costante dedizione dell’Avvocato Cristina Rossello nella sua attività di promozione del talento femminile è stata premiata con l’ennesimo riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica Italiana, il quale ha assegnato la medaglia di rappresentanza al Convegno, qualificandolo oltremodo. Nella foto viene ritratto l’emozionante momento in cui l’Ambasciatore Jill Morris consegna tale importante riconoscimento.
I Talenti
A conclusione dell’evento “Women in Tech” si sono esibite in performance artistiche tre pupils storiche di Progetto Donne e Futuro: il soprano Anna Delfino, la cantautrice Ilaria Cingari e l’attrice e ballerina Maria Alberta Bajma Riva. L’eccezionale bravura di queste giovani donne ha incantato e emozionato il pubblico della sala, facendo comprendere ancora una volta quanto sia importante l’attività di sostegno dei nostri giovani talenti. Sul prossimo numero del Magazine dedicheremo un focus alle sei pupils di Progetto Donne e e Futuro.