OLTRE 80MILA I VISITATORI PER LA QUATTRO GIORNI DEDICATA ALLA PASSIONE PER I MOTORI E AL FUT URO DELLA MOBILITÀ
Sono stati oltre 80mila i visitatori della 4a edizione del Motor Valley Fest, quattro giorni intensi tra convegni, esposizioni, sfilate, eventi culturali, organizzati tra la città di Modena e nel territorio della Motor Valley dell’Emilia - Romagna. Il convegno inaugurale del 26 maggio, organizzato nella prestigiosa location del Teatro Comunale Luciano Pavarotti Freni di Modena, è stato un momento di networking che ha messo a confronto istituzioni, top manager, imprese e mondo della formazione, un evento per dibattere su temi quali la transizione ecologica e la sostenibilità.
Con oltre 60 relatori di livello internazionale che hanno partecipato agli 11 incontri dell’articolato programma convegnistico, 600 spettatori per il solo convegno inaugurale, 6000 visualizzazioni della diretta streaming, 12 ore di approfondimenti, 500 spettatori per i talk. Spazio riservato anche al format Innovation & Talents (Laboratorio Aperto Ex Centrale AEM di Modena), con 11 Talent Talk organizzati in collaborazione con le aziende del settore, Dallara, Ducati, HPE Coxa, Energica, Pagani, Ferrari, Maserati, Scuderia Alphatauri, Lamborghini, Bosch e Texa.
Protagoniste anche 40 start–up che hanno dato l’opportunità a circa 500 studenti di 10 università italiane (MUNER – Motorvehicle University of Emilia Romagna, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, l’Università degli Studi di Ferrara, il Politecnico di Milano, l’Università di Pisa, l’Università degli Studi Padova, l’Università degli Studi di Trento, il Politecnico di Torino, l’Università di Pavia e l’Università degli Studi di Napoli Federico II) di entrare in contatto con il mondo dell’automotive.
Sono stati 60mila i visitatori del Villaggio Motor Valley, ospitato come da tradizione all’interno del Cortile d’Onore di Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare di Modena, dove sono stati esposti 16 gioielli, tra supercar, moto, e vetture d’epoca, dei brand e degli autodromi della Terra dei Motori, con l’esposizione del Circolo della Biella sulla storia della Motor Valley.
Al Motor Valley Fest protagonista anche l’attore tedesco Tom Wlaschiha, già Rudy Neumann nel film Netflix “L’Isola delle Rose” (e volto noto e amato dal pubblico tedesco e internazionale per “Trono di Spade”, “Das Boot”, nonché presente nella stagione finale di “Stranger Things”), a Modena con il regista della casa di produzione berlinese Little Bridge Productions e Meclimone Produzioni, per realizzare i nuovi video per la produzione berlinese Little Bridge Productions e Meclimone Produzioni, per realizzare i nuovi video per la campagna promozionale 2023 dell’Emilia-Romagna sui mercati di lingua tedesca. Wlaschiha ha anche incontrato Massimo Bottura nella sua tenuta di Casa Maria Luigia in occasione del concorso d’eleganza Cavallino Classic di Modena.
E per le vie di Modena, ben 6 le parate, con la partecipazione di oltre 400 vetture, tra auto e moto, e 7 expo nelle piazze principali della cittadina emiliana. Per gli amanti della storia dei motori, le mostre in città e in provincia: due dedicate a Gilles Villeneuve (una a Maranello, l’altra a Nonantola) con centinaia di visitatori, la mostra “Punti incrociati: Moda, motori e design” e “Formula Modena Ferrari e Maserati anni ’50 e ’60”, che hanno registrato la presenza complessivamente di quasi 12 mila visitatori.
Anche per l’edizione 2022 il pubblico ha avuto l’opportunità di entrare all’interno dei musei della Motor Valley, con le aperture straordinarie del Museo Maserati, Mudetec - Museo delle Tecnologie Automobili Lamborghini, Museo Ducati, MEF (con la mostra “Ferrari Forever” per celebrare i 75 anni di Ferrari), Museo Ferrari a Maranello, Pagani, Museo Stanguellini.
Il MEF di Modena ha registrato durante i giorni del Fest, oltre 3000 ingressi, il doppio rispetto a un weekend simile del periodo. Grande successo per le attività serali (apertura speciale fino alle 24, aperitivo con dj set e cena) che ha registrato circa 400 partecipanti.
Non è mancata l’adrenalina con l’evento del 28 maggio, firmato “Penske” in Autodromo di Modena, con quasi 400 persone che hanno avuto l’opportunità di provare l’emozione di guidare in pista e che hanno effettuato test drive su strada.
Quella della Motor Valley è una storia tutta da raccontare e scoprire, ed ecco allora presentati al pubblico ben 4 docu-film, tra cui “Motor Valley”, la prima produzione dedicata a questa terra, proiettata in anteprima assoluta a Modena, da cui è stato tratto un videoracconto “La Terra dei Motori” (https://youtu.be/LKJfO3scth0) con cui Stefano Accorsi, testimonial dell’Emilia-Romagna, celebra la Motor Valley regionale sui suoi canali social.
Oltre 120 sono stati i giornalisti di settore, nazionali e internazionali accreditati, 25 quelli esteri provenienti da Usa, Regno Unito, Emirati Arabi, Germania, Austria, Svizzera, Francia, Spagna e Polonia. Quotidiani importanti come il tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz,) il francese Le Figaro, l’agenzia di stampa France Presse, il Daily Mirror dagli USA, il magazine “In-fight” della Compagnia Aerea Americana, United Airlines e dalla Germania anche la rivista lifestyle BUNTE.
Presente la TV Polacca, TVN TURBO tra i primi due canali privati in Polonia e influencer famosi dei Paesi del Golfo come Ali AL-Hmoudi @uaesupersport con più di 500mila followers su Instagram e più di 2 milioni su Youtube e l’associazione Supercarsmajlis, la più grande collezione in un’unica proprietà di Macchine Sportive/Lusso, in Medio Oriente, nonché gli inviati delle reti televisive nazionali, News Mediaset, RAI News, Rai Italia e i giornalisti automotive più prestigiosi della stampa italiana.